L’estate è il tempo sospeso in cui ci concediamo il lusso di rallentare. È la stagione in cui lo sguardo si allunga verso l’orizzonte, il corpo si distende e la mente – finalmente – ha lo spazio per riorganizzarsi, ispirarsi, cambiare prospettiva. Per chi lavora nel mondo del progetto – architetti, designer, interior stylist, creativi, art director, studenti o appassionati – l’estate può diventare anche un tempo di rigenerazione estetica e intellettuale. Le letture giuste possono fare da ponte tra il rilassamento e la rinascita, offrendo visioni nuove, punti di vista inediti, suggestioni profonde.
In questo articolo non troverai la solita lista enciclopedica dei libri sul design. Abbiamo selezionato, con un lavoro editoriale accurato, una serie di libri da portare sotto l’ombrellone, tra i boschi di montagna o su una terrazza mediterranea. Sono libri che parlano di design e architettura, ma soprattutto di vita, di sogni, di cultura. Alcuni sono recenti, altri dei classici da riscoprire. Alcuni sono visivi, altri concettuali. Tutti, in qualche modo, aprono nuove porte.
Il design si legge, si guarda, si vive: libri da leggere sul design e architettura
Il design è un linguaggio, ma anche un’espressione del nostro tempo. Leggere di design significa comprendere meglio il mondo in cui viviamo, le trasformazioni sociali, le tensioni tra estetica e funzione, tra consumo e identità. È per questo che non leggerai solo “manuali” o “monografie”. Abbiamo scelto anche saggi culturali, riflessioni interdisciplinari, graphic novel, autobiografie di progettisti e reportage visivi che raccontano l’evoluzione dello spazio abitato e dell’immaginario.
Letture da viaggio (ma con un’anima): i libri di design e architettura per una vacanza ispirazionale
Ecco una selezione di volumi che possono accompagnarti in vacanza. Ogni libro è stato scelto con attenzione, pensando a chi cerca ispirazione e non solo informazione. A ogni titolo segue una breve descrizione personale e motivata.
“Design as Art” – Bruno Munari
Un piccolo libro geniale. Munari ci accompagna in un viaggio ironico e poetico attraverso gli oggetti della quotidianità. È il manifesto ideale per chi vuole guardare il mondo con occhi nuovi. Perfetto per letture brevi, riflessive, magari sorseggiando un caffè in una piazza assolata.
“L’architettura dell’infelicità” – Alain de Botton
Una riflessione filosofica e letteraria sul potere dell’architettura di influenzare le nostre emozioni. Un libro che ci ricorda perché gli spazi contano e come il design può – nel bene e nel male – cambiare il nostro stato d’animo. Ideale per chi cerca profondità.
“Domus 1000” – a cura di Charlotte & Peter Fiell (Taschen)
Un viaggio visivo attraverso il secolo della rivista più influente del design italiano. Un volume corposo, da sfogliare lentamente, come un album di famiglia. Perfetto da tenere su una casa al mare, come fonte inesauribile di stimoli.
“Wabi Sabi per artisti, designer, poeti e filosofi” – Leonard Koren
Un libro sottile ma potentissimo, che ci porta nell’estetica giapponese dell’imperfezione e della bellezza effimera. Ideale per chi vuole riconnettersi con la natura delle cose, anche nel design.
Per chi ama la casa come spazio emotivo
Se il design è anche abitare, allora leggere di casa significa leggere di noi. Questi libri parlano di interni, di intimità, di stile di vita.
“The Kinfolk Home” – Nathan Williams
Non è solo un libro di immagini. È un manifesto sull’abitare lento, consapevole, radicato nei valori della comunità e della semplicità. Perfetto per chi cerca ispirazioni per uno stile di vita più autentico.
“Living with Charlotte Perriand” – Sebastien Cherruet
La storia di una donna che ha rivoluzionato il modo di progettare spazi, in una narrazione fluida che intreccia biografia e riflessioni. Perriand è stata molto più che una collaboratrice di Le Corbusier: è stata una pioniera.
“Interior Portraits” – Leslie Williamson
Un viaggio all’interno delle case di alcuni dei più grandi designer e creativi del XX secolo. Non solo spazi arredati, ma riflessi della loro anima. La fotografia diventa racconto.
Architettura e città: leggere i luoghi
La vacanza è anche scoperta. Ecco alcuni libri che raccontano il legame tra architettura, paesaggio e città, spesso attraverso sguardi non convenzionali.
“Delirious New York” – Rem Koolhaas
Un testo fondamentale per comprendere la nascita della metropoli contemporanea. Ironico, visionario, complesso. Da leggere con lentezza, magari durante un viaggio urbano.
“Genius Loci” – Christian Norberg-Schulz
Un classico della teoria architettonica. L’autore ci invita a leggere il senso dei luoghi, l’identità spaziale. Un libro per chi vuole sentire l’anima delle città e del paesaggio.
“Learning from Las Vegas” – Venturi, Scott Brown, Izenour
Provocatorio e illuminante. Un saggio che ridefinisce il concetto di architettura popolare, insegnandoci a guardare con occhi nuovi la banalità del paesaggio urbano.
Libri più leggeri, ma pieni di ispirazione
Per chi vuole respirare bellezza anche con letture più leggere e visive, ecco alcuni suggerimenti perfetti per il lettino al mare.
“In the Mood for Colour” – Hans Blomquist
Un viaggio emozionale nei toni, nelle atmosfere e nelle palette. Perfetto per chi lavora con l’interior styling o vuole lasciarsi ispirare dalla forza cromatica dell’estate.
Design Made in Italy – Niccolò Biddau
Un libro fotografico che racconta l’identità del design italiano attraverso oltre 90 brand iconici contemporanei. Immagini curate, grafiche essenziali e riferimenti funzionali rendono questo volume una lettura visiva, elegante e immersiva, ideale per osservare come il Made in Italy interpreta materiali, forme e atmosfere.
Graphic Design. La storia, i protagonisti e i temi – Andrea Rauch (Mondadori)
Un compendio snello e ben illustrato sulla storia grafica, dal XIX secolo ai giorni nostri. Ricco di esempi visivi, con illustrazioni di progetti reali, racconta linguaggi tipografici, poster, packaging e design editoriale in un formato agile. Perfetto da sfogliare sotto il sole e immergersi nelle forme e nei messaggi visivi contemporanei
La caffettiera del masochista – Donald A. Norman
Un libro cult sull’ergonomia, la psicologia cognitiva e l’arte del “buon design”. Ironico e accessibile, racconta perché molti oggetti di uso quotidiano sono difficili da usare e come progettarli meglio. Perfetto per sorridere sotto l’ombrellone… imparando.
Per chi studia o lavora nel settore: formazione sotto il sole
Non tutti vanno in vacanza per dimenticare. Per molti, l’estate è l’occasione per colmare vuoti, esplorare linguaggi nuovi, aggiornarsi su temi emergenti. Ecco alcune letture utili anche dal punto di vista didattico e professionale, che offrono contenuti solidi senza rinunciare al piacere della scoperta.
“Design Thinking. Understand – Improve – Apply” – Peter G. Rowe
Un testo chiave per chi vuole approfondire l’approccio metodologico del design thinking. Non un manuale rigido, ma una guida utile per strutturare la creatività in maniera efficace. Ottimo per progettisti e docenti.
“Nuovissimo manuale dell’architetto” – Luca Zevi (Mancosu Editore)
Un testo tecnico contemporaneo pensato per gli architetti di oggi: offre un compendio aggiornato di normative, calcoli, dettagli costruttivi e normative per la professione. Redatto da Luca Zevi – esperto e docente – è perfetto per chi vuole consultare dati affidabili senza perdersi nella complessità.
“Designing Design” – Kenya Hara
Designer e direttore creativo di Muji, Kenya Hara porta la riflessione sul design in un ambito quasi spirituale. Questo libro è un esercizio di lentezza, di profondità, di essenzialità. Una lettura da spiaggia “zen”.
Per chi cerca ispirazione visiva (oltre le parole)
Alcune pubblicazioni sono veri e propri oggetti d’arte. Non servono solo a “leggere”, ma a nutrire l’immaginario. Qui troviamo i volumi che più si prestano a essere sfogliati lentamente, osservati, lasciati aperti su una scrivania o su una sdraio.
“Atlas of Mid-Century Modern Houses” – Dominic Bradbury (Phaidon)
Un atlante visivo delle più belle case moderniste del mondo, dagli anni ‘40 ai ‘60. Immagini emozionanti e progetti iconici. Un must-have per gli appassionati di architettura residenziale.
“Cabin Porn” – Zach Klein
Una collezione fotografica di rifugi immersi nella natura, costruiti con amore e sapienza. Non è solo un libro sulle case: è un inno alla fuga, alla semplicità, alla bellezza del vivere lento.
Libri sul design alternativi: graphic novel e storytelling visuale
Chi ama le storie disegnate troverà in questi titoli un modo nuovo per guardare al design e all’architettura: attraverso i personaggi, i paesaggi, le linee narrative illustrate.
“Building Stories” – Chris Ware
Una graphic novel complessa, stratificata, che si sviluppa attraverso fogli sciolti, libretti e pieghevoli, raccontando la vita degli abitanti di un edificio. Una riflessione esistenziale sullo spazio e sul tempo.
“Città di vetro” – Paul Karasik & David Mazzucchelli
Adattamento a fumetti del celebre romanzo di Paul Auster, City of Glass, questa graphic novel è una riflessione intensa sull’identità, la solitudine e il rapporto tra spazio urbano e mente umana. Le tavole di Mazzucchelli trasformano la città in un labirinto visivo dove le architetture diventano simboli, percorsi mentali, enigmi. Una lettura affascinante per chi ama esplorare la narrazione grafica come chiave per comprendere la psicologia dello spazio.
Come scegliere i libri di design giusti per la tua estate
Ogni lettura estiva è un piccolo viaggio. Ma come scegliere quello giusto?
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Se sei in cerca di ispirazione visiva, opta per volumi illustrati, atlanti, monografie fotografiche.
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Se vuoi riflettere sul design come linguaggio culturale, scegli saggi come L’architettura dell’infelicità o Designing Design.
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Se desideri formarti, punta su testi tecnici o teorici come Manuale dell’architetto o Design Thinking.
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Se ami le biografie e le storie, lasciati accompagnare da voci come Charlotte Perriand o Gio Ponti.
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Se ti piace il design “trasversale”, scopri autori come Munari, Hara, de Botton.
Non c’è una regola fissa. Il consiglio più vero? Portane almeno due: uno da “divorare” e uno da “assaporare”.
Il design non va in vacanza (ma si ricarica): i libri sul design che devono accompagnarti per un’estate speciale
L’estate è fatta anche per leggere con lentezza. Non per imparare qualcosa in più, ma per vedere qualcosa in modo diverso. Un libro di design può cambiarti la giornata, il progetto che avevi in testa, la disposizione dei mobili in casa. Può suggerirti un’idea, farti ricordare perché fai questo lavoro, o farti venire voglia di iniziare a farlo davvero.
Che tu sia su un traghetto, in una stanza d’albergo o su un’amaca in giardino, il libro giusto può essere il tuo miglior compagno di viaggio.
Noi di Archi&Interiors continueremo a suggerirti contenuti che non passano di moda: perché crediamo nel potere del design come narrazione culturale, come bellezza applicata, come linguaggio che migliora il mondo.
Buona estate, e buona lettura!
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